
Il consumismo a dirotto la sensibilita’ umana, poche parole per descrivere un pensiero triste nel cuore del prossimo.
Troppa fame per chi non merita questo osceno contesto biblico, Troppa sete per I nefandi che non hanno colpa se non quella di essere nati.
Poca prudenza per tutti I PIGRI che si credono immortali e il sismico abbracciare la Mia terra con I suoi dolori mi porta a cucinare per amarmi e capirmi.
La notte come veliero sospinto dal mare, in preda ai venti di Oriente meta sconosciuta solo posto in un piatto di pasta.. Che va oltre il cibo.. .Comunica Pensiero.